martedì 20 ottobre 2009

Ferri a Brace: Antichi esemplari del XVIII secolo


Ecco qua quello che viene chiamato un ferro a brace.
Gli esemplari presentati datano al XVIII secolo, ma questi ferri in lamiera e dalla caratteristica forma a nave (vengono chiamati fers à bateau in Francia)possono risalire anche alla fine del XVI secolo e al XVII.
Essi si aprono per poter ricevere la brace, operazione che si effettua con l'aiuto di una piccola paletta. La maggior parte di questi antichi ferri e' stata prodotta artigianalmente, per questo la fresatura delle pareti è il risultato della fantasia dell'artigiano. Qualche volta stili e motivi si ritrovano da un ferro all'altro. Tipici e forse risalenti al periodo rivoluzionario, sono i "berretti frigi". La fresatura non ha solo un fine decorativo: è indispensabile alla buona combustione della brace interna.
Negli esemplari più antichi questa apertura è praticata solo sul lato destro e su quello posteriore. Modelli aperti a sinistra erano destinati a stiratrici mancine.
Rispetto ai ferri piatti detti a placca i ferri a brace presentavano il vantaggio di un minor rischio di bruciature, ma quello di sporcare la biancheria era sempre presente poichè le ceneri potevano sempre scappare dalle aperture.
Durante il movimento oscillatorio di stiratura le braci tendevano ad assecondare con una duplice conseguenza: un calore mal ripartito e ceneri che fuoriuscivano. Per riparare questi inconvenienti la maggior parte dei ferri erano dotati all'interno di un nastro in metallo che creava delle curve per bloccare la brace.
I paesi a maggior fabbricazione e diffusione erano le regioni francesi di Bretagna e Normandia dalle quali dovrebbero provenire i "Fers à Bateau" che presento qui sotto.
Luca Santini










Nessun commento:

Posta un commento